ACCESSIBILITA'      FAQ     MAPPA DEL SITO      PRIVACY

 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo
  • Palazzo Chiablese
  • Sacra di San Michele
  • Area Archeologica di Industria
  • Castellamonte
  • Avigliana
  • Torino - Chiesa Paleocristiana di San Secondo
  • Cascata di Fondo in Valchiusella
  • Torino
  • Ivrea
  • Pecetto Torinese

  + 39 011.5220403        Piazza S. Giovanni 2, 10122 Torino       sabap-to@cultura.gov.it        sabap-to@pec.cultura.gov.it

Gianluca Di Bella

Gianluca Di Bella

Giovedì, 10 Agosto 2017 15:13

DIRIGENTE

DIRIGENTE

 

Nominativo

Dichiarazione sull'insussistenza delle cause di inconferibilità e incompatibilità dell'incarico

Estremi atto di conferimento

Curriculum Vitae

Altri incarichi

Arch. Luisa PAPOTTI

Assolta D.D. del 30 giugno 2016 Reg. C.d.C. il 31 agosto 2016 al fgl 3465 clicca per visualizzare Nessuno

Giovedì, 10 Agosto 2017 15:00

CONSULENTI E COLLABORATORI

 CONSULENTI E COLLABORATORI


Mercoledì, 09 Agosto 2017 20:46

BANDI E GARE

BANDI E GARE


 

La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della città metropolitana di Torino, ai sensi dell’art. 37 comma 1 e 2 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, rende noto l’avviso per la selezione di un’associazione senza scopo di lucro per le attività di valorizzazione e fruizione dell'area Archeologica di Industria (Monteu da Po, TO) [27/01/2020]

Clicca qui per accedere al bando

Avviso Pubblico per la manifestazione di interesse per la costituzione di una Lista di Esperti per il conferimento di incarichi nell'ambito di attività di Programmi per gli interventi di catalogazione e digitalizzazione (archeologi, architetti e storici dell'arte) [02/10/2019]

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino emana il seguente Avviso Pubblico volto a raccogliere le manifestazioni di interesse per l’affidamento di incarichi relativi ad attività di catalogazione e di inventariazione del patrimonio culturale mobile ed immobile archeologico, architettonico, storico-artistico e paesaggistico della Città Metropolitana di Torino nel sistema SIGECWEB e sulla base delle normative dell’Istituto Centrale Catalogo e Documentazione (ICCD). Le candidature potranno essere presentate dal giorno di pubblicazione del presente avviso fino al 02 ottobre 2020. Clicca qui per accedere al bando

Martedì, 08 Agosto 2017 14:24

ARTICOLAZIONE UFFICI

ARTICOLAZIONE UFFICI


 

SOPRINTENDENTE

Dirigente architetto - Luisa Papotti      CURRICULUM

 

Segreteria:

 

 +39 011-5220460

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


AREA FUNZIONALE I: Organizzazione e funzionamento

Responsabile: Il Soprintendente    CURRICULUM

 

 +39 011-5220460

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AREA FUNZIONALE II: Patrimonio archeologico

Responsabile: Federico Barello      CURRICULUM

 

 +39 011-19524424

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AREA FUNZIONALE III: Patrimonio storico - artistico 

Responsabile: Valeria Moratti      CURRICULUM

 

 +39 011-5220403

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AREA FUNZIONALE IV: Patrimonio architettonico

Responsabile: Valerio Corino      CURRICULUM

 

 +39 011-5220472

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AREA FUNZIONALE V: Patrimonio demoetnoantropologico

Responsabile: il Soprintendente

 

 +39 011.5220460

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AREA FUNZIONALE VI: Paesaggio

Responsabile: Deniela Sala    CURRICULUM

 

 +39 011-5220475

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

AREA FUNZIONALE VII: Educazione e ricerca

Responsabile:  Lisa Accurti      CURRICULUM

 

 +39 011-5220471

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 

Sabato, 22 Settembre 2018 11:21

CONTATTI

CONTATTI


AREA FUNZIONALE

RESPONSABILE

TELEFONO

MAIL

ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO

-- 011.5220411 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PATRIMONIO ARCHEOLOGICO

BARELLO FEDERICO 011.19524424 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PATRIMONIO STORICO-ARTISTICO

MORATTI VALERIA 011.5220403 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PATRIMONIO ARCHITETTONICO

-- 011.5220411 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PAESAGGIO

SALA DANIELA 011.5220424 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

EDUCAZIONE E RICERCA

ACCURTI LISA 011.5220471 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


ATTIVITA'/SERVIZI

RESPONSABILE

TELEFONO

MAIL

ARCHIVIO ARCHEOLOGICO

TRAPANI MARCELLA 011.19524446 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ARCHIVIO FOTOGRAFICO

MACCARRONE GIULIA 011.5220480 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ARCHIVIO RESTAURO

MASSIMILIANO CALDERA 011.5220403 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ARCHIVIO STORICO

-- 011.5220411 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

BIBLIOTECHE

ACCURTI LISA 011.5220411 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

CATALOGO

PRATISSOLI MANUELA 011.5220413 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

EDITORIA

SEGRETERIA 011.5220403 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UFFICIO VINCOLI

PALOMBO SILVANA 011.5220493 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UFFICIO ESPORTAZIONE

MORATTI VALERIA 011.5641747 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UFFICIO INFORMATICO

-- 011.5220411 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UFFICIO MOSTRE

-- 011.5220411 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UFFICIO DEL CONSEGNATARIO

COPPOLA MARCO 011.5220463 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UFFICIO STAMPA

SEGRETERIA 011.5220403 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Mercoledì, 02 Agosto 2017 09:30

DOVE SIAMO

DOVE SIAMO


 

Palazzo Chiablese chiude ad ovest con la sua mole severa la piazza antistante il Palazzo Reale, protendendosi fino alla guariniana Chiesa di S. Lorenzo.  Dal 1960, anno in cui se ne completò il restauro dopo i pesanti danni bellici, ospita la sede della Soprintendenza.

Fu eretto, presumibilmente riplasmando preesistenti edifici medievali, alla fine del XVI secolo, quando il duca Emanuele Filiberto volle rinnovare la piazza centrale della sua nuova capitale e ne commissionò il disegno ad Ascanio Vittozzi. 

La prima proprietà fu della marchesa Beatrice Langosco di Stroppiana e del consorte Francesco Martinengo di Malpaga, che l’avevano ricevuto in dono dal  duca di Savoia; all’inizio del XVII secolo ospitò il Cardinale Pietro Aldobrandini, invitato a Torino da Carlo Emanuele I per presenziare ai matrimoni delle sue due figlie, Margherita e Isabella di Savoia e per superare le discordie tra il Ducato sabaudo e la Francia in ordine al possesso del Marchesato di Saluzzo. Nel 1642 fu la residenza del cardinale Maurizio di Savoia Carignano, che sposò Maria Ludovica, figlia di Vittorio Amedeo I; alla morte di quest'ultima accolse alcuni appartamenti a servizio della corte reale.

Nel 1753 Carlo Emanuele III destinò il palazzo al figlio Benedetto Maurizio, duca del Chiablese, natogli dalla terza moglie, Elisabetta di Lorena ed affidò all’architetto di corte , Benedetto Alfieri, l’incarico di rinnovarne ed estenderne gli appartamenti; l’intervento alfieriano, che comportò la parziale demolizione e la sopraelevazione dell’edificio preesistente conferì a Palazzo Chiablese l’aspetto attuale: attraverso un portone monumentale aperto sulla sobria facciata, in laterizio si accede ad un atrio porticato con colonne e pilastri in pietra e volte a crociera, per poi addentrarsi nei due cortili interni, divisi da una manica centrale (1761). Un portico ed una soprastante galleria lo connettono con il Palazzo Reale. 

Un maestoso scalone in marmo (1753/54) conduce al piano nobile, ricco di arredi, stucchi realizzati dal Sanbartolomeo, pavimenti in legno intarsiati, boiseries dipinte, camini in marmo, specchiere, sovrapporte attribuite a Michele Rapous, al De Mura, al romano Gregorio Guglielmi, testimonianze tuttora eloquenti del fasto della vita di corte (1756/58 il primo appartamento; 1760/62 il secondo appartamento). 

Alla morte del duca Benedetto Maurizio, avvenuta a Roma nel 1808,  il palazzo ospitò gli uffici per la "Commissione esecutiva" dell’ occupazione francese,  formata da Carlo Botta, Carlo Bossi e Carlo Giuli (dei "tre Carli"). 

Nel 1814 il Palazzo ritornò alla duchessa del Chiablese, vedova di Benedetto Maurizio, quindi, dal 1824, divenne proprietà del re  Carlo Felice, che lo preferì al contiguo Palazzo Reale, abitandovi fino alla morte. Alla sua morte passò al duca di Genova, Ferdinando, secondogenito del re Carlo Alberto, e rimase al ramo Savoia Genova per tre generazioni.  Nel 1851 vi nacque Margherita, figlia di Ferdinando e Maria Elisabetta di Sassonia, prima regina d'Italia.

Durante la seconda guerra mondiale fu ripetutamente colpito da ordigni e spezzoni incendiari che ne distrussero tetti e solai, devastando parte degli appartamenti; completati i restauri   vi vennero trasferiti dal Palazzo Carignano gli uffici della Soprintendenza, che aveva provveduto alla difficile opera di ricostruzione.

 

 

 

 

 

COME RAGGIUNGERE CON I MEZZI PUBBLICI

Fermata 243 Duomo - Polo Reale: 11 - 4 - 27 - 57 - 19 - 92 - 7 - 51

Mercoledì, 02 Agosto 2017 09:30

CHI SIAMO

CHI SIAMO


 

L’articolo 9 della Costituzione della Repubblica Italiana afferma che lo Stato”… promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.” Il compito di esercitare la tutela è affidato al Ministero dei beni e delle attività culturali , che opera sul territorio attraverso le Soprintendenze.

La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino è stata istituita con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 agosto 2014, n. 171 (Organizzazione Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), modificato dal D.M. 14 gennaio 2016.

Ha il compito di assicurare nel territorio della città e della città metropolitana la tutela dei beni archeologici, architettonici e storico-artistici e del paesaggio, attraverso una serie di azioni che sono descritte in dettaglio dall’art. 4 del D.M 23 gennaio 2016.

 

STORIA

L’intento di istituire uffici pubblici incaricati della conservazione e del restauro dei monumenti e della tutela delle “belle arti” si afferma in Italia fin dalla costituzione dello Stato unitario, nel 1861.

La storia della loro creazione si intreccia, tra il 1861 ed i primi decenni del Novecento,  con quello della promulgazione delle leggi di tutela e con il procedere del dibattito culturale in materia di restauro e conservazione dei monumenti.

Nel 1867 viene  istituita presso il Ministero della Pubblica Istruzione una “Giunta” o “Divisione” delle Belle Arti, poi divenuta nel 1874 Consiglio Centrale di Archeologia e Belle Arti, da cui dipendono nelle diverse province del Regno “Commissioni conservatrici dei monumenti e delle opere d’arte”.  Nel 1875 nasce la Direzione Generale degli Scavi e dei Musei, dal 1881, Direzione Generale di Archeologia e Belle Arti,  da cui dipendono “Prefetture” o “Ispettorati” locali.

Con un Decreto Ministeriale del 29 novembre 1884 vengono poi definite le Delegazioni Regionali per i Monumenti Nazionali, individuando quale Regio Delegato per la Conservazione dei Monumenti per il Piemonte e la Liguria Alfredo d’Andrade. Nel 1891 un nuovo provvedimento organizzativo istituisce gli Uffici Regionali per la Conservazione dei Monumenti, affidando nuovamente ad Alfredo d’Andrade quello preposto al territorio del Regno sabaudo pre-unitario, comprendente il Piemonte, la Liguria e (fino al 1908) anche  il territorio pavese oltre il Ticino. Nel 1907 una nuova norma,  che fa seguito alla legge di tutela del 1902 ed aggiorna l’organizzazione degli uffici, introduce per la prima volta il termine di Soprintendenza:  nascono  le Soprintendenze  ai Monumenti, ai Musei e agli Scavi di Antichità, alle Gallerie ai Musei ed agli oggetti d’Arte Medievale e Moderna, poi detta alle Gallerie

La stessa legge introduce il Consiglio Superiore delle Antichità e Belle Arti, un termine da allora ampiamente usato per definire il patrimonio culturale ed oggi nuovamente utilizzato per denominare i nuovi uffici di tutela, che acquistano competenza sull’intero patrimonio: archeologico, architettonico, storico-artistico e archeologico.

Dagli anni ‘40 del Novecento  la Soprintendenza ha sede all’interno di Palazzo Chiablese

 

Sabato, 16 Novembre 2013 00:00

HOME PAGE

Con D.M. 44 del 23 gennaio 2016, a completamento della riorganizzazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è stata istituita la Soprintendenza Archeologia  belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino

Soprintendente: Dirigente architetto - Luisa Papotti

GIOVEDI' 30 GENNAIO 2020 - ORE 17:00

Palazzo Chiablese - Salone degli Svizzeri

P.zza S. Giovanni 2 - Torino

 

 

Il volume ripercorre la storia della Chiesa della Ss. Trinità in Torino, dalla fondazione dell’Arciconfraternita, presentando l’opera di Ascanio Vitozzi, evidenziando la triste pagina dei danni subiti a causa della guerra e infine riportando nel dettaglio le fasi di restauro del terzo millennio.

 

Esso costituisce una preziosa raccolta di dati storici, fino ad oggi dispersi in molteplici archivi. Partendo dalle osservazioni condotte sulla Cupola, con l’ausilio dei dati storici e attraverso l’impiego delle più attuali tecnologie di rilievo strumentale, presenta una lettura ragionata della struttura e della geometria dell’edificio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MARTEDI' 4 FEBBRAIO 2020 - ORE 16:00

Palazzo Chiablese - P.zza S. Giovanni 2 - Torino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

© 2021 SABAP-TO - applicazione web e design Gianluca Di Bella - System Integrator Calzia

Menu Principale