LABORATORIO DI RESTAURO

La sede torinese della Soprintendenza, sita nello storico Palazzo Chiablese che fu dei Duchi di Genova, dispone di un moderno ed efficiente Laboratorio di Restauro in grado di effettuare interventi di restauro conservativo, manutenzione e controllo dello stato di conservazione sui beni culturali di provenienza archeologica, ecclesiastica, o in generale su tutti i beni sottoposti alla tutela ministeriale.

Il Laboratorio, in funzione già dal 2001, a seguito della riforma del MiBAC è attualmente oggetto di ampliamento ed implementazione delle attrezzature in modo da renderlo in grado di accogliere il personale proveniente da vari istituti prima separati ed aumentarne il raggio di azione rispetto all'attività precedente: in particolare al suo interno vi operano ad oggi restauratori specializzati in grado di coprire un' ampia varietà dei materiali costituenti i beni culturali come ad esempio i dipinti su tela e tavola, affreschi e pitture murali, ma anche materiali lignei, stucchi, materiali lapidei e musivi, ceramica, vetri e metalli, dall'antichità all'età moderna.

Le attività del personale presente spaziano dalla partecipazione alla progettazione di interventi di restauro alla direzione operativa in cantiere; dalla supervisione in occasione di movimentazione dei beni all'accompagnamento degli stessi per mostre ed esposizioni; dalla collaborazione all'allestimento museale al monitoraggio delle condizioni conservative in siti monumentali, musei e depositi; dalla valutazione della necessità di analisi diagnostiche ed interpretazione dei relativi dati strumentali, all'assistenza sullo scavo per il recupero dei reperti, fino all'intervento diretto sui beni eseguito sia in situ che all'interno del Laboratorio stesso.